sabato 20 giugno 2009

La libertà della rete a rischio in Italia

A chi poteva venir in mente di fare una cosa del genere se non agli italiani!! Mah...
Già l'Italia occupa il quarantaquattresimo posto nelle classifiche internazionali della libertà di informazione (dietro ad alcuni paesi africani...). Se passasse il comma 28 art. 1 formulato e poi passato alla Camera e dovrà essere votato dal senato nei prossimi giorni, vedremmo la nostra posizione scendere drasticamente per andare a raggiungere uno degli ultimi posti!. Questo decreto prevede l'obbligo di ogni responsabile di qualsiasi sito informatico di correggere ogni inesattezza eventuale pubblicata sul proprio sito (come già accade per le testate online dei grandi giornali), l'inadempimento comporterà una sanzione di circa 12 mila euro!! Roba da matti!!
Questa legge riduce la libertà di informazione che sta alla base della nostra costituzione e che ha guidato il mondo della rete fin dalla sua nascita.
Come ho trovato scritto sul sito di Ernesto Belisario:<<>>. Bravi i nostri cugini francesi!!
Questo colpirebbe tutti i proprietari, anche quelli non professionisti, che hanno creato un sito con il solo spirito amatoriale e di divulgazione del proprio pensiero, che sta alla base di ogni democrazia!
Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro per spingervi a dire no alla rettifica per tutti i siti informativi!! Quindi FIRMATE!!
Grazie! Ciao a tutti!!!

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